A seguito dell’incontro del 22.01.2020 con i funzionari (Cristina Ioli e Massimiliano D’Alleva) della CONSAP presso lo Studio del Prof. Avv. Rodolfo Bettiol in Padova sono stati confermati i seguenti punti :
1) E’ stato confermato che le domande inserite nel portale entro il 15.10.2019 sono state verificate e passate alla commissione tecnica ; tutte le domande inserite vengono salvate in un server di massima sicurezza, pertanto in maniera assoluta vengono smentite le notizie di cancellazioni che qualcuno aveva fatto girare; inoltre è stato puntualizzato che la copia della domanda presentata in mano al richiedente è il documento ufficiale dell’istanza.
2) che le 12 associazioni presenti hanno avuto modo di porre diverse questioni, alle quali i funzionari CONSAP hanno risposto in maniera precisa, puntuale con molta pazienza e professionalità.
3) Prova necessaria del costo fiscale di affrancamento tramite F/24, problema posto dalle associazioni difficile da trovare, come suggerito dal ns. consulente Tributarista Loris Mazzon l’F24 può essere recuperato nel cassetto fiscale.
4) Consap ha confermato che ogni domanda verrà controllata e verificata, con il controllo incrociato di tutti gli Enti pubblici coinvolti, in mancanza di prove del costo di acquisto o di loro dubbi, invieranno mail per richiesta prove o chiarimenti da riscontrare entro 60 giorni.
5) Consap ha confermato che per i controlli sistematici e per i successivi pagamenti hanno 3 anni di tempo; alla nostra insistenza e richiesta condivisa da tutte le associazioni, di iniziare al pagamento delle domande già inserite entro il 31.12.2019, hanno risposto che loro sarebbero anche pronti ma tale possibilità esige un intervento normativo da parte del Governo.
6) Consap ha confermato la sua disponibilità di intervento nel caso che la banca cessionaria non risponda alla richiesta dei documenti bancari per l’inserimento della domanda, si potranno pertanto segnalare i ritardi in modo che la stessa possa intervenire con la banca cessionaria. Inoltre nel caso la banca cessionaria non dovesse rispondere entro la data di scadenza della presentazione di domanda al FIR, si potrà allegare la copia della richiesta dei documenti bancari non pervenuti dalla banca cessionaria e procedere al completamento della domanda, i documenti non inseriti potranno essere presentati in seguito entro i 60 giorni dalla richiesta via mail della segreteria tecnica . La Consap ha sottolineato che nel caso di proroghe i tempi per la conclusione delle istruttorie subiranno dei ritardi di molto superiori al tempo di proroga, invitando tutti a concludere le domande entro il termine previsto.
7) Consap ha confermato che le istanze portate avanti dalla nostra associazione con i pre-controlli soggettivi e oggettivi come da indicazioni del Prof.Avv.Rodolfo Bettiole e il Tributarista Loris Mazzon rispecchiano correttamente e perfettamente la legge.
Si ringrazia in maniera particolare il sottosegretario Alessio Villarosa al M.E.F. per avere dato la possibilità alle associazioni del Veneto di incontrare la CONSAP a Padova.
In data 28 gennaio abbiamo comunicato a Consap la necessità per molti risparmiatori “in stato di emergenza” di ricevere a breve l’indennizzo confermando che abbiamo già sollecitato il Governo proponendo di inserire nel milleproroghe un emendamento atto a regolamentare la possibilità che CONSAP possa iniziare a emettere gli indennizzi nel più breve tempo possibile.
In data odierna 31 gennaio abbiamo chiesto incontro urgente con il Governo, atto a definire .
Cordiali saluti.
Patrizio Miatello