Archivio mensile:Marzo 2020

COVID-19 Governo Codici ATECO attività sospese sblocco saponi e detergenti

Comunichiamo che il Governo ha risolto in data 29.03.2020 con una FAQ il chiarimento definitivo riguardante saponi e detergenti che pur avendo un codice ATECO bloccato, tali attività possono procedere in quanto finalizzate alla commercializzazione di prodotti per l’igiene personale. Ringraziamo il Presidente Conte e il Governo per la velocità della risposta.


Abbiamo segnalato in data 29.03.2020 al Governo il seguente problema generale Nazionale riguardante i codici ATECO sospesi per il corona virus:

Le attività economiche consentite, ai fini dell’emergenza sanitaria in corso, sono state individuate dal DPCM 11.03.2020, dal DPCM 22.03.2020 così come modificato dal Decreto Ministro dello Sviluppo Economico del 25.03.2020.

Nei provvedimenti ci si rifà anche ai codici “ATECO”.

Si assiste ora, purtroppo anche favorito da alcune associazioni, alla corsa/compravendita delle pratiche per la modifica dei codici ATECO esercitati, nel tentativo di inserire, in qualche modo, un codice ATECO consentito ai fini dei provvedimenti di cui sopra.

A tal fine, proponiamo di chiarire subito, anche alle varie Prefetture, che la verifica delle attività consentite NON SI BASA SUL MERO REQUISITO FORMALE DEL CODICE INDICATO nella visura camerale o altro documento, BENSI’, tra l’altro come già confermato dall’Agenzia delle Entrare in relazione ad altre questioni (reverse charge), SI DEVE FARE RIFERIMENTO ALL’ATTIVITA’ CONCRETAMENTE ESERCITATA CHE DEVE ESSERE RICONDUCILE A QUELLE INDICATE NEI CODICI ATECO CONSENTITI.

In sostanza si deve fare riferimento alle attività esercitate e NON AL POSSESSO DEL CODICE ATECO.

Così ad esempio un soggetto che espone in visura camerale (o altro documento) il codice ATECO “14.12.00 confezione di camici, divise ed altri indumenti da lavoro” (indipendentemente dal fatto che sia primario, secondario, terziario ecc…), che è un codice autorizzato dal DPCM 22.03.2020 ma, che nella concretezza svolge l’attività di sartoria e confezione su misura di abbigliamento esterno riconducibile al codice ATECO  NON AUTORIZZATO 14.13.20, NON POTRA’ CONTINUARE A SVOLGERE LA PROPRIA ATTIVITA’.

Al contrario il soggetto che svolge in concreto l’attività di commercio all’ingrosso di macchinari, attrezzature, macchine, accessori, forniture agricole e utensili agricoli, inclusi i trattori riconducibile al codice ATECO 46.61.00 (autorizzato al proseguimento), ma che per mero errore formale ha comunicato alla camera di commercio il codice ATECO 46.62.00 PUO’ CONTINUARE A SVOLGERE L’ATTIVITA’.

Necessita una circolare di chiarimento onde evitare il nascere di problematiche con i Prefetti.

Forza e grazie

Prof. Rodolfo Bettiol

Tributarista Loris Mazzon

Presidente Patrizio Miatello

Corona virus COVID19 a tutta la Politica la strada di salvezza UNIONE

Corona virus COVID 19
PER L’INIZIO DI SALVEZZA
A tutta la Politica il presidente è Giuseppe Conte dategli forza e sostegno, per superare la PROVA delle PROVE.
Unione si, NO confusione, NO PERDI TEMPO, SOLO PER FORTE E FULMINEA DETERMINAZIONE.
Dimenticatevi le elezioni pensate solo al futuro delle generazioni.
Per la salvezza della Popolazione e che ci serva a tutti da lezione.
Forza presidente Conte, ci porti presto al nuovo ALFA.

COVID-19 GOVERNO SBLOCCO SAPONI E DETERGENTI PER PULIZIA

Illustre Presidente Giuseppe Conte

COVID 19 SBLOCCO SAPONE E DETERGENTI
Le inviamo quanto segnalato, pregandola di intervenire.
Cordiali saluti

Patrizio Miatello

COVID 19 CORONA VIRUS

Illustre Presidente Giuseppe Conte,

faccio seguito alla mail inviata il 26.03.2020 da Patrizio Miatello Associazione Ezzelino da Onara per contestualizzare quanto richiesto.

Il DPCM 11.03.2020 si rivolge allo svolgimento delle attività di commercio al dettaglio indicando nella tabella di cui all’allegato 1 le attività che possono rimanere aperte.

Lo stesso DPCM indica nella tabella di cui all’allegato 2 i servizi per la persona che possono continuare ad essere svolti.

Il DPCM 22.03.2020 mantiene fermo per le attività commerciali al dettaglio e per i servizi alla persona quanto indicato dal DPCM 11.03.2020.

Lo stesso DPCM 22.03.2020 all’allegato 1 indica quali attività diverse da quelle di commercio al dettaglio possono rimanere aperte.

Il Ministero dello Sviluppo Economico con decreto del 25.03.2020 modifica l’elenco delle attività di cui all’allegato 1 del DPCM 22.03.2020.

Ne’ nell’originaria tabella allegata al DPCM 22.03.2020 e neppure nella nuova tabella allegata al Decreto Ministero dello Sviluppo Economico è presente il codice:

46.44.30 COMMERCIO ALL’INGROSSO DI SAPONI E DETERSIVI E ALTRI PRODOTTI PER LA PULIZIA.

Per tale attività “ingrosso” non ci si può rifare al DPCM 11.03.2020 regolamentante il commercio al dettaglio.

Dalla lettera d) del DPCM 22.03.2020 si potrebbe desumere che l’attività di cui al codice 46.44.30 possa essere continuata previa comunicazione al Prefetto.

Dal momento che quanto previsto alla lettera d) del DPCM 22.03.2020 è una enorme complicazione burocratica per chi svolte l’attività 46.44.30;

Dal momento che trasversalmente, per far fronte all’emergenza in corso tutti i vari enti ecc… indicano di lavarsi le mani quanto più spesso possibile con detergenti e saponi;

al fine di evitare contenziosi anche lungo i tragitti stradali

si chiede che nella forma più veloce possibile si chiarisca che l’attività 46.44.30 è consentita.

Dal tenore letterale della varie norme, tale attività verrebbe sospesa dal 28.03.2020 con le relative conseguenze.

Grazie.

Mazzon Tributarista Loris

LORIS MAZZON SBLOCCO SAPONE E DETERGENTI
COVID 19 CONTE SBLOCCO SAPONE E DETERGENTI

SBLOCCA operatività anticipo FIR Art 50 DECRETO LEGGE N.18 DEL 17.03.2020

Illustre presidente Giuseppe Conte

A tutto il Governo

Fondo indennizzo risparmiatori

A seguito nostri innumerevoli incontri

Nel ringraziarVi infinitamente per avere mantenuto la promessa di aiuto alle vittime del risparmio con l’anticipo, ci è stato segnalato dalla CONSAP che nella modifica apportata non è stato inserito una parte dell’emendamento iniziale, che impedirebbe alla CONSAP la possibilità di dare corso all’anticipo previsto in tempi brevi, in quanto la stessa dopo i suoi controlli dovrebbe comunque attendere i controlli anche di tutti gli altri enti coinvolti.Per quanto sopra Vi proponiamo e Vi preghiamo di predisporre una modifica in fase di conversione della legge, come da iniziale emendamento , in modo che la CONSAP possa dare l’anticipo a seguito della delibera da parte della Commissione tecnica,  senza quindi dovere attendere i controlli che comunque verranno fatti in seguito dagli altri Enti coinvolti.

L’emendamento iniziale verificato in data 11.02.2020 nel nostro incontro aveva la seguente dicitura vedi allegato


Nel ringraziarVi per l’attenzione, e per il vostro impegno che state dimostrando in questo difficilissimo momento, restando a vostra disposizione,porgiamo cordiali saluti.

Prof.Avv. Rodolfo Bettiol

Tributarista Loris Mazzon

Patrizio Miatello presidente associazione Ezzelino III da Onara

Mazzon Loris Rodolfo Bettiol Patrizio Miatello

Covid-19 Appello Imprese, artigiani di tutte le attività

Appello al Governo Covid-19
Priorità Salute Cittadini al primo posto
Appello per le Imprese e artigiani, commercianti, ambulanti, liberi professionisti e tutte le attività economiche
Rassicurazione dal Ministro Federico D’Incà

Tg

Venerdì 13.2020 da ricordare per un nuovo inizio Epocale DEL FARE PRESTO E BENE A TUTELA DEL POPOLO

Dovrebbe essere approvata nella giornata di oggi  Venerdì 13 Marzo 2020, dal Consiglio dei ministri, la bozza del decreto che prevede

1) lo sblocco € 1,5 Miliardi ristori alle vittime del Risparmio Tradito dal fondo indennizzo risparmiatori Consap, con la proroga fino al 31 maggio 2020 per le domande prive di documenti bancari,

2) la sospensione dei versamenti Iva (presumibilmente a partire dalla data del 16 marzo) per tutti coloro che fatturano al di sotto dei 400 mila euro all’anno nel campo dei servizi e 700 mila nel campo della cessione di beni.
3) Stop anche alle ritenute Irpef e ai contributi Inps, ai pignoramenti e all’invio delle cartelle dell’Agenzia delle Entrate.
4) Resta al vaglio dell’esecutivo l’ipotesi di bloccare anche il pagamento delle bollette e dei mutui.
5) Nel decreto del governo Conte sarebbero inoltre previsti aiuti per le partite Iva, con l’attivazione delle casse autonome, nonché un aumento a 5 miliardi di euro della cassa integrazione e l’estensione dei congedi parentali fino a 15 giorni per i lavoratori con figli rimasti a casa da scuola.

6) Nel settore privati invece, la quarantena sarà equiparata alla malattia.

7) differimento di tutti gli adempimenti fiscali scaduti il 28.02.2020 ed in scadenza nei primi giorni di marzo 2020. Il giorno 02.03.2020 scadono 16 adempimenti fiscali per il cui elenco si rimanda al sito dell’Agenzia delle Entrate sezione scadenziario. Dalle notizie attendibili di stampa apprese fino a qualche ora fa, sembrerebbe concessa la proroga solo per alcuni adempimenti futuri (ad esempio presentazione del modello 730) mentre nulla si dice per quelli già scaduti od in scadenza il 02.03.2020.

Che sia un VENERDÌ 13 da ricordare come una salvezza per poter ricominciare una nuova EPOCA. Forza

AL GOVERNO emergenza sociale risparmio tradito coronavirus sblocca € 1,5 miliardi per la vita

A tutti i Risparmiatori


Nonostante le difficoltà del momento l’operato della associazione e dei suoi professionisti (prof. Rodolfo Bettiol e tributarista Loris Mazzon) non si ferma.

Dobbiamo reagire a questa situazione che è anche un attacco ai nostri risparmi e alle nostre attività.

Tutto si svolgerà seguendo i protocolli previsti dalle ultime disposizioni in materia di corona virus. 

In allegato inviamo sollecito/appello inviato al Governo

Consiglio a tutti di usare sempre la mascherina fuori e di stare il più possibile a casa, unica arma per affrontare questa PROVA, LA PROVA DI TUTTI PER SOPRAVVIVERE.

ALMENO QUESTA VOLTA NON PERDETE TEMPO A FARLO.

A presto, dopo la tempesta arriva sempre il sole

Patrizio Miatello

Illustre Presidente del Consiglio Giuseppe Conte

Illustre Ministro Gualtieri

Illustre Ministro Federico D’Incà

Illustre Sottosegretario Alessio Villarosa

Illustre Sottogretario Pier Paolo Baretta

A seguito nostra del 01.03.2020 che vi alleghiamo.
pur capendo che la situazione è da apocalisse, ed è una prova anzi LA PROVA per tutti senza precedenti nella storia, ci sentiamo in dovere di ricordarVi la questione dello sblocco con un anticipo ai Risparmiatori che hanno presentato o presenteranno la domanda al FIR, per salvare e alleviare dai problemi economici conseguenti a questo momento difficilissimo, gran parte dei  risparmiatori  già stremati e indeboliti prima della vicenda coronavirus.

Che il Cielo Vi dia la forza e Vi illumini per le giuste scelte, di sopravvivenza che state facendo per tutti noi.Forza e a presto per il nuovo inizio di rinascita

Miatello Patrizio presidente associazione Ezzelino III da Onara Giustizia Risparmiatori

Patrizio Miatello

Patrizio Miatello presidente associazione Ezzelino III da Onara Giustizia Risparmiatori



Il giorno dom 1 mar 2020 alle ore 11:04 Ezzelino da Onara <ezzelino.onara@gmail.com> ha scritto:
Illustre Presidente del Consiglio Giuseppe Conte

Illustre Ministro Roberto Gualtieri

Illustre Ministro Federico D’Incà

Illustre Sottosegretario Alessio Villarosa


Illustre Sottogretario Pier Paolo Baretta

La situazione di estrema gravità sociale per molti risparmiatori che stanno attendendo l’indennizzo, si è aggravata ulteriormente e inesorabilmente a causa dell’ impatto che la diffusione esponenziale del coronavirus sta avendo sulle famiglie e sul mondo del lavoro in Veneto.

Per questo siamo a pregarVi di procedere al più presto con:

1) lo sblocco dei € 1,5 Miliardi destinati agli indennizzi ai risparmiatori;

2) l’approvazione in uno dei provvedimenti legati al corona visus dell’emendamento, precedentemente inserito nel milleproroghe e poi respinto solo per ragioni di forma,  che consente il pagamento degli indennizzi da parte di CONSAP, come da indicazioni della stessa CONSAP;

3) proroga di almeno 30 gg,  per la presentazione delle domande;

4) differimento di tutti gli adempimenti fiscali scaduti il 28.02.2020 ed in scadenza nei primi giorni di marzo 2020. Il giorno 02.03.2020 scadono 16 adempimenti fiscali per il cui elenco si rimanda al sito dell’Agenzia delle Entrate sezione scadenziario. Dalle notizie attendibili di stampa apprese fino a qualche ora fa, sembrerebbe concessa la proroga solo per alcuni adempimenti futuri (ad esempio presentazione del modello 730) mentre nulla si dice per quelli già scaduti od in scadenza il 02.03.2020.

Ciò sta creando molta confusione tra gli operatori.

E’ fondamentale, per la ripresa economica del Paese, guardare al futuro (prossimi adempimenti) ma se ciò dovesse avvenire senza considerare CONCRETAMENTE ciò che accade nel presente (scadenze del 02.03.2020) si costruirà un futuro senza fondamenta.

In questi momenti difficili è fondamentale attingere risorse da chi opera sul campo.

In attesa di urgente riscontro.

Cordiali saluti Patrizio Miatello

Risparmiatori traditi derubati ora colpiti dal coronavirus per troppi il tempo è già finito

A seguito del nostro Appello del 1 marzo 2020 al Governo

A seguito della condivisione delle associazioni riunite sabato 29 febbraio 2020 a Padova

Ora il tempo è finito , SUBITO indennizzo dal Fondo indennizzo Risparmiatori

1) Sblocco dei pagamenti indennizzi come da emendamento proposto e condiviso dalla CONSAP con l’approvazione in uno dei provvedimenti legati al corona virus dell’emendamento, precedentemente inserito nel milleproroghe e poi respinto solo per ragioni di forma,  che consente il pagamento degli indennizzi da parte di CONSAP, come da indicazioni della stessa CONSAP (vedi incontro del 13.02.2020);

2) Procedura inserimento pratica FIR per chi non ha ottenuto i documenti da banca Intesa, inserendo provvisoriamente la richiesta timbrata dalla banca cessionaria

A presto Patrizio Miatello

Emergenza sociale risparmio tradito coronavirus sblocca € 1,5 miliardi per la vita

Illustre Presidente del Consiglio Giuseppe Conte

Illustre Ministro Gualtieri

Illustre Ministro Federico D’Incà

Illustre Sottosegretario Alessio Villarosa

Illustre Sottogretario Pier Paolo Baretta

La situazione di estrema gravità sociale per molti risparmiatori che stanno attendendo l’indennizzo, si è aggravata ulteriormente e inesorabilmente a causa dell’ impatto che la diffusione esponenziale del coronavirus sta avendo sulle famiglie e sul mondo del lavoro in Veneto.

Per questo siamo a pregarVi di procedere al più presto con:

1) lo sblocco dei € 1,5 Miliardi destinati agli indennizzi ai risparmiatori;

2) l’approvazione in uno dei provvedimenti legati al corona virus dell’emendamento, precedentemente inserito nel milleproroghe e poi respinto solo per ragioni di forma,  che consente il pagamento degli indennizzi da parte di CONSAP, come da indicazioni della stessa CONSAP (vedi incontro del 13.02.2020);

3) proroga di almeno 30 gg,  per la presentazione delle domande;

4) differimento di tutti gli adempimenti fiscali scaduti il 28.02.2020 ed in scadenza nei primi giorni di marzo 2020. Il giorno 02.03.2020 scadono 16 adempimenti fiscali per il cui elenco si rimanda al sito dell’Agenzia delle Entrate sezione scadenziario. Dalle notizie attendibili di stampa apprese fino a qualche ora fa, sembrerebbe concessa la proroga solo per alcuni adempimenti futuri (ad esempio presentazione del modello 730) mentre nulla si dice per quelli già scaduti od in scadenza il 02.03.2020.

Ciò sta creando molta confusione tra gli operatori.

E’ fondamentale, per la ripresa economica del Paese, guardare al futuro (prossimi adempimenti) ma se ciò dovesse avvenire senza considerare CONCRETAMENTE ciò che accade nel presente (scadenze del 02.03.2020) si costruirà un futuro senza fondamenta.

In questi momenti difficili è fondamentale attingere risorse da chi opera sul campo.

In attesa di urgente riscontro.

Cordiali saluti Patrizio Miatello

EZZELINO III DA ONARA

Associazione Giustizia Risparmiatori

fondo indennizzo risparmiatori consap
indennizzo risparmiatori

FIR INCONTRO ASSOCIAZIONI REDDITO NOVITA’ FINANZIARIA 2020

Gentili Risparmiatori,

Padova 29.02.2020 su nostra esclusiva proposta e nostra esclusiva iniziativa si è tenuto un incontro a Padova al quale erano state invitate la quasi totalità delle Associazioni dei Risparmiatori.

Hanno partecipato di persona o per delega o per telefono le seguenti associazioni:

Ezzelino da Onara;

Codacons;

Adusbef;

Confedercontribuenti;

delega Casa del consumatore;

Movimento Risparmiatori Traditi 4 banche;

Movimento difesa del cittadino telefono

Delega telefono Adiconsum, Unione Nazionale Consumatori, Lega Consumatori 

L’iniziativa è stata organizzata per affrontare, tra l’altro, ed in maniera prioritaria il problema derivante dall’introduzione nella finanziaria 2020 del comma 75 alla legge 190/2014 che recita testualmente:” Quando le vigenti disposizioni fanno riferimento, per il riconoscimento della spettanza o per la determinazione di deduzioni, detrazioni o benefìci di qualsiasi titolo, anche di natura non tributaria, al possesso di requisiti reddituali, si tiene comunque conto anche del reddito assoggettato al regime forfetario.

Capite che l’impatto, ai fini della correttezza delle domande di accesso al F.I.R., di tale nuovo comma potrebbe essere molto negativo.

Dall’incontro è emerso che:

nessuna Associazione, tranne l’Associazione Ezzelino da Onara era a conoscenza della novella legislativa;

nessuna Associazione, tranne l’Associazione Ezzelino da Onara, ha tenuto conto della novella legislativa per le domande presentate dal 01.01.2020, data di entrata in vigore della stessa.

Dopo ampia discussione anche su altri temi e, non considerando i gravi comportamenti in riferimento al tema del comma 75, tenuti da parte di alcune Associazioni che di certo non rappresentano gli interessi dei loro associati, le seguenti associazioni:

ADUSBEF;

CODACONS;

CONFEDERCONTRIBUENTI;

MOVIMENTO RISPARMIATORI TRADITI;

ENTRO LUNEDI’ LE ALTRE CONFERME

hanno conferito incarico al nostro Tributarista Mazzon Loris di individuare la soluzione

Ritenendo che anche tale circostanza sia ampiamente esplicativa del livello dell’operato dell’Associazione Ezzelino da Onara e dunque ritenendo di non dover aggiungere nulla, rinnovo l’invito di non disturbare con telefonate, messaggi, i nostri professionisti che in questo momento hanno la responsabilità delle sorti non solo di tutti noi associati Ezzelino ma anche di molti altri risparmiatori.

Per informazioni all’Associazione.