Illustre Presidente del Consiglio Giorgia Meloni
Illustre Ministro Giancarlo Giorgetti
Prendiamo atto che nonostante la chiara richiesta per il riparto delle rimanenze FIR degli oltre 500 milioni dai conti dormienti risvegliati, con le nostre proposte inviate via mail da inizio novembre 2022, sollecitate e consegnate appositamente a Roma con raccomandata a mano alle vostre segreterie e a tutti i Gruppi Parlamentari.
L’emendamento della maggioranza di ieri 20/12/2022 come RIPORTIAMO,
Art 50 BIS
«L’attività di attribuzione degli indennizzi del Fondo indennizzo risparmiatori, istituito dall’articolo I, comma 493, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, si conclude il 31 dicembre 2022. La Commissione tecnica, nominata con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze il 4 luglio 2019 pubblicato per comunicato nella Gazzetta ufficiale del 26 luglio 2019, resta in carica fino al 30 giugno 2023 esclusivamente per la gestione dei contenziosi concernenti le prestazioni del Fondo ed il completamento delle attività del Fondo».
«Sono autorizzate le spese fino all’importo massimo di 200.000 euro per gli emolumenti dei componenti della Commissione da definire con decreto del Dipartimento del tesoro e fino all’importo massimo di 750.000 per i costi sostenuti da Consap in relazione alla Segreteria tecnica della medesima Commissione, secondo il Disciplinare stipulato ai sensi dell’articolo 8 del decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 10 maggio 2019».
ESCLUDE l’ulteriore riparto delle rimanenze prospettate per oltre € 500 milioni a danno delle 138.000/140.000 famiglie vittime accertate che avevano ricevuto l’indennizzo iniziale, già chiaramente previsto nella legge istitutiva.
Ritenendo l’esclusione GRAVISSIMA:
Chiediamo con forza maggiore al GOVERNO che venga ritirato l’emendamento, sostituito da altro che consenta il riparto, nel quale sia riportato chiaramente quanto già previsto dalla legge che “Gli importi di cui art.1, comma 493, della legge n. 145 del 30 dicembre 2018, stanziati e non utilizzati, sono ripartiti in misura proporzionale tra i soggetti di cui al comma 494 della medesima legge già destinatari della misura”
Augurandoci che venga definitivamente formulato l’emendamento per dare corso al riparto delle rimanenze spettanti , per alleviare le 138.000/140.000 di famiglie dei risparmiatori vittime, che dal 2015 avevano subito l’azzeramento dei risparmi di una vita con la cancellazione delle banche, molti dei quali purtroppo non ce l’hanno fatta.
Cordiali saluti
Patrizio Miatello presidente associazione
Prof. Avv. Rodolfo Bettiol
Condivido tutto,non è possibile avere una così grave presa in giro, già le famiglie rimetterebbero una infinità di soldi,e le colpe sono riconducibili a qualcuno. Le promesse dove sono finite???
Speriamo, non ci resta che questo!
Un grande ringraziamento e… sempre bravo Patrizio, bravo bravo bravo.