Approvazione definitiva innalzamento indennizzo al 40%
Siamo lieti e orgogliosi di comunicare che è stato votato e approvato definitivamente anche al Senato l’innalzamento dell’indennizzo al 40% dei risparmiatori, che porterà un ulteriore 10% d’indennizzo a circa 120.000 risparmiatori (famiglie) che già avevano ricevuto il 30% sul valore di acquisto dei titoli, Soci con quote azionarie delle 11 ex banche messe in liquidazione coatta amministrativa dal 2015 al 31/12/2017; 1)Banca Etruria, 2)Banca delle Marche, 3)Cassa di risparmio della Provincia di Chieti, 4)Cassa di risparmio di Ferrara, 5)Banca Popolare di Vicenza 6)Veneto Banca, 7)BBC Banca Brutia, 8) Banca Popolare delle Province Calabre, 9)BCC Paceco, 10)Credito Cooperativo Interprovinciale Veneto (Crediveneto), 11)Banca Padovana Credito Cooperativo.
In pratica chi aveva già ricevuto l’indennizzo di € 10.000, potrà riceverne altri € 3.300 tramite una nuova procedura che sarà attivata dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale entro qualche giorno.
Quanto sopra andrà a utilizzare una parte delle rimanenze dei 545,3 Milioni per circa € 340 milioni, in aggiunta ai precedenti € 1.030 Milioni già indennizzati, alimentati dai conti dormienti risvegliati.
Per le ulteriori rimanenze di circa € 200 milioni abbiamo richiesto intervento con un ordine del giorno al Sen Pierantonio Zanettin per indennizzare quei risparmiatori che a causa di forza maggiore documentata non abbiano ottenuto l’indennizzo.
Non ci resta che aspettare la pubblicazione del Decreto Legge Enti in Gazzetta Ufficiale e la procedura del Fondo Indennizzo Risparmiatori Consap, appena possibile invieremo le istruzioni su come procedere per l’ulteriore indennizzo del 10%.
Si ringraziano tutti i parlamentari di maggioranza e le 16 associazioni risparmiatori che seguendo la nostra strada si sono impegnati per l’ottenimento di questo nuovo ulteriore risultato che salverà ancora migliaia di famiglie in estrema difficoltà a cui le banche cancellata avevano portato via tutto e non avevano più tempo da aspettare.
Votato definitivamente oggi 28 giugno al Senato la legge per l’innalzamento al 40% dell’indennizzo ai Risparmiatori. A conferma di quanto precedentemente promesso e comunicato dal Sen Pierantonio Zanettin Forza Italia. Un ulteriore storico risultato che porterà altri € 340 Milioni in aggiunta ai precedenti € 1.030 Milioni che hanno potuto alleviare e allevieranno centinaia di migliaia di famiglie dei risparmiatori che avevano perso tutti i loro risparmi con la cancellazione delle banche. Un doveroso ringraziamento va al Sen Pierantonio Zanettin, a tutta Forza Italia al presidente Silvio Berlusconi al quale va dato il grandioso e lungimirante merito di avere fatto la legge 266 del 2005 per risvegliare i conti dormienti, risorse non pubbliche, con le quali si è potuto arrivare ad alimentare il fondo indennizzo Risparmiatori FIR con € 1.575 Milioni, senza dei quali nessuno avrebbe preso niente. Siamo fiduciosi che la buona politica rappresentata dal Sen Zanettin potrà anche nel futuro dare ulteriori risultati a favore dei cittadini. Un grazie infinito dai risparmiatori vittime accertate e alleviate in tutta Italia Patrizio Miatello Presidente
Sen.Pierantonio Zanettin Forza Italia e Patrizio Miatello presidente associazione Ezzelino III da Onara
Ezzelino III da Onara è nuovamente in viaggio verso Roma assieme alle altre 17 associazioni dei risparmiatori traditi del Veneto, del Friuli Venezia Giulia, e dell’Italia che da sempre lottano per il riconoscimento dei diritti dei Risparmiatori Traditi. I dati ufficiali di Consap sugli indennizzi erogati dal Fondo Indennizzo Risparmiatori riportano infatti che “al 31 dicembre 2022 le domande complessivamente valutate dalla Commissione tecnica sono state n. 144.871 per un controvalore di oltre euro 1.030 mln, definendo l’intero procedimento di valutazione delle istanze sia afferenti al canale forfettario che a quello ordinario”.
Questo significa che dall’iniziale stanziamento del FIR pari a 1.575 milioni, risulta esserci un avanzo molto importante e come già indicato nella L.145/18, la rimanenza può essere redistribuita tra gli aventi diritto, permettendo così ai risparmiatori traditi di aumentare quanto oggi riconosciuto, ovvero il 30% del danno.
Ci risulta a tal proposito essere stato depositato un emendamento che a nostro avviso presenta criticità temporali ed esecutive, motivo per cui gli incontri che avremo oggi (08/06), con i Gruppi Parlamentari, sono volti alla proposta di correttivo che permetterebbe tempi più celeri per la ridistribuzione ed una chiusura dell’attività del Fondo entro il 2023. Inoltre necessario è risolvere la problematica che riguarda gli indebitati a cui era stata aperta illegittimamente una linea di credito per operazioni poi oggetto degli accertamenti sia delle vigilanza che della magistratura e oggi cedute a Intesa Sanpaolo, Amco o agguerrite società di recupero credito. Un dramma senza fine per incolpevole risparmiatori che ormai da 8 anni sono in attesa della definizione delle loro posizioni.
Patrizio Miatello
Presidente associazione Ezzelino III da Onara Giustizia Risparmiatori
Si allega comunicato condiviso dalle associazioni di ieri 7 giugno 2023
Treviso, 7 Giugno 2023
Al Ministro dell’Economia e delle Finanze, On.le Giancarlo Giorgetti Via e-mail (giorgetti_g@camera.it)
p.c.
Al Presidente del Consiglio dei Ministri, On.le Giorgia Meloni Via e-mail (meloni_g@camera.it)
p.c.
Al Vicepresidente del Consiglio dei Ministri, Sen. Matteo Salvini Via e-mail (matteo.salvini@senato.it)
p.c.
All’On.le Massimo Bitonci Via e-mail (bitonci_m@camera.it)
p.c.
Al Presidente del Senato della Repubblica, Sen. Ignazio La Russa Via e-mail (ignazio.larussa@senato.it)
p.c.
Al Presidente della Camera dei Deputati, On.le Lorenzo Fontana Via e-mail (fontana_l@camera.it)
p.c.
A tutti i Parlamentari della Repubblica Via e-mail
p.c.
A tutti gli organi di stampa Via e-mail 07.06.2023
Massima attenzione modifica emendamento n. 4.17 alla Camera per riparto rimanenze Fondo
Indennizzo Risparmiatori
Ai relatori emendamento Lega On. Ottaviani Nicola On. Barabotti Andrea On. Comaroli Silvana Andreina On Frassini Rebecca
Le scriventi associazioni dei risparmiatori, già componenti della Cabina di regia istituita presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze ai fini dell’elaborazione della legge in materia di indennizzi ai risparmiatori, considerato che il D.L. 29-12-2022 n. 198, art. 3, c. 7, stabilisce la proroga al 30-06-2023 dell’operatività della Commissione tecnica per il completamento delle attività del Fondo Indennizzo Risparmiatori, considerato l’impegno assunto al Senato da tutte le forze politiche di Maggioranza e opposizione come da Ordine del Giorno n. G.300 al D.L. 452 del 15-02-2023 poi replicato alla Camera che impegnava il Governo a procedere previa istruttoria tecnica, all’incremento della percentuale d’indennizzo prevista a favore degli azionisti già ammessi a beneficiare del FIR in conformità da quanto previsto dal citato comma 496 della legge di bilancio 2019, considerato che è stato presentato un emendamento nel resoconto del 30 di maggio 2023 delle Commissioni I e V numero dell’emendamento 4.17, che non considera l’urgenza del riparto alle oltre 140.000 famiglie dei risparmiatori vittime già accertate con l’indennizzo iniziale del 30% che sono in attesa dell’incremento della percentuale dal riparto delle rimanenze del FIR, vi preghiamo di verificare e inserire la modifica all’emendamento come di seguito da noi proposta:
Dopo il comma 3, aggiungere i seguenti:
3-bis. Per il completamento delle attività del Fondo indennizzo risparmiatori di cui alla legge 30 dicembre 2018, n. 145, ivi comprese quelle di esame di cui al seguente capoverso, la Commissione Tecnica nominata con decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze 4 luglio 2019, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 174 del 26 luglio 2019, e la Segreteria Tecnica restano in carica sino al 31 ottobre 2023. A tal fine è autorizzata la spesa fino all’importo massimo complessivo di 700.000 euro per l’anno 2023. Con apposito decreto, il Ministro dell’Economia e delle Finanze provvede ad affidare alla Consap, in continuità con le attività da questa già svolta in proposito, le attività di supporto occorrenti per l’espletamento delle funzioni della Commissione Tecnica, in conformità al decreto 10 maggio 2019 del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Entro il 30 settembre 2023 gli aventi diritto in possesso dei requisiti soggettivi previsti dall’articolo 1, comma 494, della medesima legge 30 dicembre 2018, n. 145, che abbiano presentato domanda di erogazione dell’indennizzo, possono integrarla, anche ove già definita, pure al fine di sanare eventuali mancanze o errori, o comunque deficienze, in modo da poter accedere alle prestazioni del Fondo Indennizzo Risparmiatori di cui all’articolo 1, commi 496 e 497, della medesima legge n. 145 del 2018. 3-ter. Nel secondo periodo del comma 496 dell’art 1 della legge 30 dicembre 2018, n. 145 le parole “la percentuale può essere incrementata” sono sostituite con le parole “la percentuale del 30 % DEVE essere incrementata ENTRO IL 31.10.23 CON IL RESIDUO DI ciascuno degli anni 2019, 2020, 2021, DETRATTE le somme complessivamente erogate per l’indennizzo secondo il piano di riparto, nel pieno rispetto dei limiti di spesa, della dotazione finanziaria del FIR e fino al suo esaurimento, fermo restando quanto previsto al comma 499. 3-quater. Agli oneri derivanti dall’attuazione del comma 3-bis, pari a 700.000 euro per l’anno 2023 e si provvede mediante corrispondente riduzione del Fondo per far fronte ad esigenze indifferibili che si manifestano nel corso della gestione di cui all’articolo 1, comma 200, della legge 23 dicembre 2014, n. 190.
Quanto sopra per evitare che oltre 140.000 famiglie, molte delle quali in estremo bisogno, siano costrette ad ulteriori lunghe attese. La presente viene anticipata via e-mail e verrà consegnata a mani in data 08-06-2023 ai Gruppi Parlamentari di Camera e Senato, da una delegazione delle scriventi associazioni. Nel ringraziare per l’attenzione, porgiamo cordiali saluti.
1)Adusbef Avv. Fulvio Cavallari
2) Associazione Banche Venete Avv. Sergio Calvetti
3) Associazione Ezzelino III da Onara Patrizio Miatello
4)Associazione Nazionale Azionisti Banca Popolare di Vicenza Avv. Renato Bertelle
5)Associazione Soci Banche Popolari Avv. Pietro Guidotto
6)Azionisti Associati Banca Popolare di Vicenza Caterina Baratto
7)Coordinamento Associazioni Banche Popolari Venete Don Enrico Torta Avv. Andrea Arman
8)Confconsumatori APS Mara Colla
9)Consumatori Attivi Friuli-Venezia Giulia APS Avv. Barbara Puschiasis